Ogni paura mp3

Ogni paura è un lamento
che sale dal fondo
e io mi stanco a sentire
Basta! son stufo davvero
di guardare indietro
la trama del film
Non sono migliore
di quello che con i lego
ha imparato a capire
che costruire la vita ti aiuta non poco
a riuscire a dormire
Quando le rughe di sera
Davanti allo specchio
Ti fanno premura
per quel che resterà

Oggi ho mandato per posta
Poesie di carta già vecchie con me
E il destinatario
mi dice che è meglio bruciarle
La carta è così
La data di nascita scruta la mente
Conta le pecore in mezzo alla gente
E le sente scavare
Le rughe di sera
Davanti allo specchio
Quando fanno paura
Per quel che non sarà

Per farmi scoprire mp3

Cambiare
È una mano di colore

che hai dato tu
Ogni volta che mi duole
la personalità
Troppo amara
al sapore di spontaneità
Poi mi guarderai
con la coda dell'occhio
Per farmi scoprire
un sorriso adesso
Mi avrai
con le mani
lucide di gloria
La paura che ha la pelle
nella maturità

Chimica mp3

Sto ascoltando mp3

Sto ascoltando
perché vorrei applaudire
Sto ascoltando
perchè vorrei imparare
Sto ascoltando
perchè vorrei commuovermi
Muro contro muro
Sole da assorbire
Pane da sognare
Sto ascoltando
perchè da qualche parte
il silenzio si fa sentire

Giorni feriali mp3

Vivo di giorni feriali

aspettando i festivi

Anche se la gioia

è sempre un regalo

della routine

Ma fa perdere le tracce

tra i pettegolezzi

inchiodati alla testa

Eppure io non mi muovo

Poi arriva la coscienza

a farmi sentire umano

per niente sano

Con i suoi occhiali

per guardare lontano

Viene a rimpicciolirmi

per vedermi da vicino

Cosi vicino

da toccarla con un dito

Fino a quando i giorni
quelli festivi

con i loro  pettegolezzi

mi illudono di vanità

Distratti mp3

Distratti
Da una bolletta da pagare
Da un brutto temporale
Dai dolori da scordare
Dai coglioni a criticare
Sparano addosso
Sparano addosso
Ai sogni
Bisogna ascoltare l'alba
Accudire i sensi
Rimanere a galla
Ascolta
Hai una vita troppo breve
Da disegnare con il gesso
Su una lavagna nera
Meglio colori un po' sgargianti
Sparano addosso
Sparano addosso

Senza prove mp3

Il passato che sfugge

tra i minuti contati 

Amici perduti

con un nastro regalo

Sulle notti in corridoi 

senza rispetto ai fatti tuoi 

Potrei essere Giuda 

senza prove di fatto

o il mago Merlino

su di un tavolo quadro 

A decifrare i dubbi tuoi 

altro che storie di eroi 

Mota 2 mp3

Ecco
Si sbriciola
l'illusione di un metrò
Che mi porti in giro
Per spiegarmi più di vent'anni
di pugni sul tavolo
e di portafortuna che
Io stringo allo stomaco
Per farmi un po' di compagnia
E non è facile
Inventarsi parole e dèi
Che facciano la realtà
Oltre questa grossa bugia
Hai mai visto la non novità
Di bastardi che giocano
Soffiati come vetro
Con la puzza di una forma
E i loro piedi schiacciati per terra
Guarda
Strisciano al merito

Aut Aut mp3

Aspetto l'inverno stando in piedi
E poi torno dentro
Con la coda tra le mie gambe
Non c'è più rimedio
Al potere opprimente
Ai calci puoi solo sfuggire
E alla giostra di viltà
Puoi solo offrire la verità
Che si imbuca come una moneta
Con grande nonchalance
Ognuno porta un monosillabo
Per farsi male
E poi rivolge alla luna
Un canto da scordare
Aut ....Aut
Aut..... Aut

Mi distraggo mp3

Con l'impegno

mi distraggo

E ricomincerei

a guardarmi fuori

Come in una bottiglia

attaccata all’imbuto

che fa gola a chi ama

non sprecare l’essenza

Con l’impegno mi distraggo

E ricomincerei

a raccogliere i fiori

Per i tempi infiniti

luccicanti e spaziosi

Dopo il piede in tensione

e vertigini appese

al fiato contato

che fa gola a chi prende

l’intero piatto del banco

Con l’impegno

mi distraggo

e ricomincerei

A stuzzicare la sorpresa

per fame

Vendemmia

Entra nel mio tinello
Accudiremo le mosche
Eccitate dalla vendemmia
In attesa che il vino nuovo
Ci venga a salutare
Con il pane e le acciughe
A farci venire la sete
Ed il camino acceso
Per scaldare la fede
Verso l'alba in ingresso
All'uscita del freddo

Attesa mp3

Attesa

Da qualche parte
Ad osservare limiti
Nell'ora della corda dominante
Al fumo di menta
Qualcosa brucia
Da qualche parte
Il buco del culo
patteggia con la notte
Senza farsi sentire
Dalle parole d'ordine
Dai lampioni gialli andati a male
Come il colorante in frigorifero
Preso con gli sconti
Al supermercato

Il gioco d'azzardo mp3

E’ quello che mi impone

la borghesia banale

che sale e non fa male

l’involucro di bile

riveste la mia testa

si trucca per la festa

e al mattino la mia tazza

tracima di caffè

mi punta gli occhi addosso

con la voglia di ferire

sotto il mento per sentire

il coraggio di alzare

la testa ed osare

il gioco dell’azzardo

l’oro di un miraggio

per limitare

il sentirsi alla cazzo

ma poi il fresco della sera

scandisce un’altra storia

mi prepara un drink al volo

si frantuma dentro un tuono

si sfila le mutande

mi accarezza dolcemente

scruta le stelle attente

a tutte le teste alzate

con lo stupore del mittente

L'operaio mp3

L'operaio

L'operaio ha mal di testa
Dopo otto ore non fa festa
Non legge più "Il capitale"
Ma non ama un discorso banale
I suoni d'allarme se li porta dentro
E non vanno via con una raffica di vento
Ha problemi a digerire
Pasti frugali solo per dire
Scatta giù dal letto per un urlo di sveglia
E parla di domani
Durante il turno di veglia
Scrive canzoni sotto i gradi
Dopo cena
Non per sentirsi dire :" hai ragione, che pena"
Ma per ammorbidire
alla vista di un cieco la vita
Quella che nei sogni
Ci sguazza fiera tradita

corti d'estate mp3
Blu azzurro

Giallo ocra

verso il rosa

tenue abbandonarsi

per inventarsi sempre

con i colori di un ventaglio

Mistico profeta

a misurare l’ombra

 di una svolta pacifista

la fabbrica resta sempre

a rotolarsi dentro

non vuole dormire

 nell’inventario pomeridiano

segue i satelliti

e le tartarughe in estinzione

rimbocca le lenzuola

e si prende in faccia i pugni

Oggi ho ammirato la lampara

che illumina il bisogno

Strabiliato dal raccolto

poi l’oleandro allietarsi verso il mare

Riposo di frontiera

Sopra un cinico fondale

sta sempre in verticale

Con il sale apre gli occhi

e i frutti di mare

Innaffiati dal vino

quello bianco

Coccolato dal riso

Lontano dai chilometri

imbranati dell'inverno

Il punk è filosofia
ognuno ha la sua

Maghi mp3

E quel che non sopporto
poi si disinfetta
Con alcool più o meno puro
dipende dalla fretta
Ma poi ci si confonde con i gradi
in calce all'etichetta
Quindi presi per buoni
con l'intento di un'incetta
Io...io non cerco maghi
E un poco di palestra forse
toccherà la corda giusta
per prender fiato
nel gioco dell'industria
Io...io non cerco maghi
Un po' alla volta
il muscolo del tempo
Mi guiderà fedele come un cane
verso la saggezza
Contro l'ignoranza
e l'oppressione
che mina l'esistenza
Io..io non cerco maghi

Idiosincrasie mp3

Ora che sei
infinito senza meta
Nei miei capelli
Bianchi senza pena
Non è la coerenza
che mi fa andare dritto
Non è la tintura
che mi colora
Ma è il margine divino
che mi rincuora appena
Sconosciuto
Le idiosincrasie
che mi colgono a sorpresa
Le abbraccio come
dopo una lunga attesa
Non è la coerenza
che mi fa andare dritto
Non è la tintura
che mi colora
Ma è il margine divino
che mi rincuora appena
Sconosciuto
E poi resistere ai giorni è
Il futuro che abbraccia

senno mp3

Tante volte ho udito una lezione
Paternali d'occasione
Mortificazioni doc
E' la nostra libera coscienza
Che ci impone conoscenza
Luccicanza e crescita
Quante volte uscire di senno
Apre porte fatte di inganno
E la battuta è pronta come l'aria
Questo stupido rincara
La quota di carità
La vaselina è tanta
Schiacciasassi
Convinzione è limitarsi
Il padrone aspetta te
Quante volte uscire di senno
apre porte fatte di inganno

Nervi tesi mp3

Questo e 'quanto
non è un miraggio
E' il lancio del dado
Passo la mano
E' tutto una serie di verbi messi in fila
 per far bella figura
 Ma cosa...ma quando..
se non hai il senso dell'umorismo
 Io non temo l'esistenza
ma la speranza
perché vuol dire che in fondo 
stai perdendo tempo
O forse magari non lo meriti
 Chissà....
La verità, l'hai detto tu
è il punto improprio
 Potresti scavare ancora
oltre l'imbuto
Restando muto
che è meglio
Non cercare un contatto

E' tutta paresi
Indole per tesi
Ignoranti metaforici
Illesi
Non per sé ma per altri
E allora giù
con scuse e sommarie colpe riunite
 Per padri, madri, settime generazioni
 Lunghe inquiete sparizioni
Di sé
di un sé
Quante volte cercato
 Ignorato
modellato
spudorato
Ma non concordato
Questo no, questo mai
Io, l'ho già detto
incontro me sopra un tetto per qualcosa di meglio
di un concetto di fondo
 Immediato futuro
 Mondo
A quattrocchi stento a scoprire il gioco

Che comunque vorrei seguire Lento 

Non chiedermi perché mp3

Un sole così caldo
Non l'ho visto mai
Eppure
La mia mente è scorbutica
E allora
Non chiedermi perché
Io non cambio mai
Poi il pentimento
Da cui imparo già
E' un involucro d'amore
Grembo di virtù
Lassù nel monte sacro
La grande verità
Mi guarda senza fretta
E non dimentica
Io non cambio mai
E le stelle a strisce
Mi consumano le dita
Le stelle a strisce
ci consumano

All'imbocco degli sguardi mp3

Aggiornano i miraggi
E mi portano via
Le mie scadenze
Logico turniste
E le tue certezze
Allergico intimiste
Faccio scalo
All'ombra degli assegni
Quelli postdatati
Per l'imbocco degli sguardi
Le firme colorate
Le forme elettrizzate
Per incontrarmi
Accanto ad ogni insulto
Nella via dell'ingordigia
In mezzo ai parassiti
Mi guardano in fila
Uno per uno
Càlzati a pennello

Prima del tempo mp3

occhio alla pena 

chi muore e sale

tocca la gloria

giustizia e seta

chi vive implora

l’amore appeso

al numero di casa

ad una chiave nella borsa

ai jeans di tutto il giorno

alla stanchezza di contorno

alla strada del ritorno

tra le piante

e la calura

che arriva

prima del tempo

quello che ci sorpassa

senza chiedere scusa

Razzi di bestialità mp3

Bocche aperte

per spruzzare

razzi di bestialità

Occhi chiusi

all’imbrunire

già hanno visto aldilà

I militari sulle strade per la sicurezza

ci rimettono la testa in nome della patria

Tutti quanti ad applaudire

come fosse un circo in gloria

Ombre muse

da paura

crude

nutrono l’ingenuità

E tanti saluti

per il canto dei muti

Un siciliano sul lavabo mp3

L’istante è solo dare

cuore

Fatica e desiderio

amore

Un siciliano sul lavabo

sente il solletico

Un siciliano sul lavabo

il solletico soltanto

Il sole sta bruciando

gode

Le cicale in umido furore

Un siciliano ai compromessi

si adatta

suo malgrado

O forse è mancanza

di unione

A ridere di gusto mp3


Che cosa vuoi?
La vita è come un’astronave
Non sai dove ti lascerà
I miei soggetti sono relativi
Ma puntuali e caldi
come notti assenti
Il tuo sguardo cela il tema
che hai davanti:
un cretino col passo di cuori
Ma poi mi sveglia e ha un conto
e il pomeriggio non lo so com’era
quando con gli errori ci facevo un piatto forte
e tutto ad applaudire con la stufa a gas
a corto di critiche e maniera
ci facciamo una risata
Il tempo vola in alto con le stelle
Mi scruta dalla gobba bianca della luna
Mi manda a salutare con la scadenza di
un concorso
Bukowski è ancora lì a ridere di gusto
e poi mi sveglio e ho un conto

Non sempre è verità mp3

Chissà se cambierà

Fuori in quei balconi

Con tutti i miei motivi

Chissà cosa accadrà

Se poi non esce il sole

Il quadro appena appeso

Nei muri del candore

Nei pomeriggi umani

D'amore a colazione

Chissà se imparerò

A digerire la memoria

Senza acronimi di timore

Quando c'è pausa nel non visto

E la faccia dei rimorsi

Vuole stare a galla

Chissà se c'è coscienza

 Nelle parole di uno sconosciuto

Che si fa fratello col coltello in mano

alle tue spalle

chissà se è libertà

Concimando la barbarie

Chissà se è libertà

Quella chiusa negli scaffali

Che si fa ingorgo di ore

Lontano da te

Che ti celi ogni mattina

Nella marcia delle mie vene

Mentre firmo a malincuore

30 centesimi al minuto

Senza dazio da pagare mp3

Preziosi i sogni che non raggiungerò mai

Quelli che mi svegliano anche di notte

Scritti nelle canzoni

senza parole

Sporchi come le scarpe preferite

Pieni di segni a vista

di giorni caldi

e anche di quelli freddi

illuminati

Dai lampioni lungo il porto

E’ tutta verità senza dazio da pagare

Quanti gli sbagli d’oro

quando le spalle sono ancora larghe

e ci ridono sopra

perché sanno che il cuore

ha in pugno la vittoria

E’ tutta verità senza dazio da pagare

Biascica una cura mp3

E' la macchina che ride con le gomme un poco sgonfie
mi dice “ va a fa mocc” e non mi chiedere di più
è lo stomaco che brontola accucciato tra folla
mi censura e poi ritratta provando con il tè
non sopporta l’emozione del relax che fa per me

biascica una cura
e non ha più paura

sarà una notte lunga
e piovosa con il vento
i giocatori sbaglieranno ancora un altro goal
con orecchie da mercante
e bocche di balena
nastrini luccicanti
di fronte all’inventario
gocce di limone
l’oppio dei telegiornali
e la caffeina a iosa come faccia di bandiere
per dormire e riposare
decisi e stupidi
e il mio stomaco

biascica una cura
e non ha più paura

alla fine torno a casa
con l’intento di dormire
come altri cantando
forse la dignità
che non si compra
e non si vende
ma è piena di rughe e vanità
e poi

biascica una cura
e non ha più paura